Gary Glitter -all’anagrafe Paul Gadd- è sotto processo per reati sessuali nei confronti di tre ragazze. L’ex pop star, che oggi ha 70 anni, avrebbe cercato di violentare una studentessa e aggredito due sue giovanissime fan dopo un concerto. I fatti sarebbero accaduti tutti tra il 1975 e il 1980, quando il cantante era all’apice del suo successo. Glitter avrebbe adescato una ragazzina appena dodicenne e, dopo averla fatta ubriacare con dello champagne, l’avrebbe sottoposta a prolungati abusi sessuali, prima presso l’Holiday Inn di Leicester, in un albergo di Birmingham, e infine in un nightclub a Watford, nel 1977. Glitter è già stato condannato per pedofilia nel 2006, a tre anni di prigione, in Vietnam, dove, si era recato per turismo sessuale, abusando di due bambine di dieci anni. Nel 1999 era stato già condannato a 4 mesi in Gran Bretagna, per possesso di oltre 4000 immagini pornografiche di minori.  Diciannove Paesi hanno rifiutato l’ingresso sul loro territorio a Glitter, che dovrà ora rispondere di nuove accuse a suo carico. In Italia, il pedofilo la passerebbe purtroppo liscia grazie alla prescrizione, in merito ai vecchi reati.

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