L’astronauta Italiana Samantha Cristoforetti è tornata a Houston, in Usa, dopo sette lunghi mesi di esperimenti nello spazio. Il viaggio della navetta verso la terra è durato circa tre ore, a una velocità di oltre ventottomila km orari. L’atterraggio è avvenuto in Kazakhstan e il primo ad uscire dal grembo della Soyuz, aiutato dai colleghi russi che lo attendevano a terra, è stato l’Americano Terry Virts, quindi è sbucata fuori Samantha e per ultimo ha toccato terra il russo Shkaplerov. Dal Kazakhstan, la Capitana Cristoforetti ha poi fatto ritorno a Houston, dove ha trovato i suoi familiari ad attenderla. Adesso gli astronauti dovranno riabituarsi gradualmente alla forza di gravità sulla terra. Pare che AstroSamantha abbia superato bene i test ai quali è stata sottoposta e che sia già nuovamente in attività per la missione Futura, dell’Agenzia Spaziale Italiana. Tutti gli effetti prodotti sull’organismo degli astronauti dalla permanenza nello spazio, costituiranno materiale prezioso di ricerca, per i successivi viaggi su Marte. Bentornata Samantha! L’ Italia -quella che si emoziona per un nuovo traguardo raggiunto dall’umanità, più che per i gossip- è fiera di te. (M.I.)

RedazioneDirettoEventiPunti di vistaSamantha CristoforettiL'astronauta Italiana Samantha Cristoforetti è tornata a Houston, in Usa, dopo sette lunghi mesi di esperimenti nello spazio. Il viaggio della navetta verso la terra è durato circa tre ore, a una velocità di oltre ventottomila km orari. L'atterraggio è avvenuto in Kazakhstan e il primo ad uscire dal...