Repubblica

Perché la festa della Repubblica si celebra il 2 Giugno?

Quest’anno si festeggia il settantesimo anniversario della Repubblica. La Festa della Repubblica Italiana si celebra ogni anno il 2 Giugno, in memoria del referendum del 1946. Il popolo, chiamato a decidere tra monarchia e repubblica, scelse la seconda. Ricordiamo che, il 2 Giugno 1946, per la prima volta votarono, nel nostro Paese, anche le donne.  Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502, l’Italia diventò una repubblica; tutti i titoli nobiliari decaddero e i monarchi di casa Savoia vennero esiliati dal nostro Paese. Fu vietato l’ingresso in Italia a loro e agli eredi maschi Savoia, fino al 2002, quando furono riammessi, grazie all’ abolizione, da parte del Parlamento, della norma costituzionale che ne garantiva l’esilio. Nel 1994, Vittorio Emanuele di Savoia rifiutò di giurare fedeltà alla Repubblica, riconoscendo la nostra forma parlamentare solo nel 2002, con un comunicato stampa. Tralasciamo, in questa sede, di elencare tutti i procedimenti giudiziari che hanno coinvolto i Savoia dal loro rientro in Italia. Tuttavia, capita spesso, anche in televisione, che taluni colleghi giornalisti, seppur bene informati, si riferiscano a determinate persone, conferendo loro l’appellativo di Principe o marchesa, eccetera, attribuendo loro titoli decaduti con l’approvazione della Costituzione Della Repubblica Italiana. In realtà, non esiste nessun principe Italiano e nessuna contessa, o marchesa, o baronetto nostro connazionale.

In nessun caso, i titoli nobiliari, decaduti settanta anni fa, possono essere riconosciuti o fatti valere in Italia. La mia bisnonna paterna era una contessa della Sabina, ma mai mi sognerei di farmi chiamare contessa. Qualsiasi attribuzione di nobiltà a chicchessia è da considerarsi, oggi, nel nostro Paese, oltremodo ridicola e non è superfluo ricordarlo, dato che spesso molta confusione sull’argomento è generata anche dal servizio televisivo pubblico nazionale. Appare pertanto necessaria la diffusione di una maggiore consapevolezza sull’argomento, affatto scontato, in occasione dei settant’anni della nostra Repubblica.

Eventi in programma a Roma per la Festa della Repubblica 2016

Come di consueto, il 2 Giugno le forze armate confluiscono in via dei Fori Imperiali, per la tradizionale parata, a cui assistono le più alte cariche dello Stato e la cittadinanza. Il cerimoniale prevede la deposizione di una corona d’alloro, da parte del Presidente della Repubblica, di fronte al monumento del Milite Ignoto, a piazza Venezia, alle ore 9 della mattina, di fronte al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Difesa, al Presidente della Corte Costituzionale e al Capo di Stato Maggiore della difesa. La parata delle forze armate inizia invece alle 10 del mattino,  su via dei Fori Imperiali. Tradizionali anche le frecce tricolore. Gli aerei dei parà sfrecceranno nei cieli della Capitale, in concomitanza con  l’inno di Mameli in filodiffusione. Nel pomeriggio, alle 15.30, al Quirinale, avviene il tradizionale cambio della guardia e  si esibiscono i complessi bandistici dell’Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell’Aeronautica Militare, della Polizia, del Corpo Forestale, dei Carabinieri, con un concerto fino alle 19. I giardini del Quirinale sono aperti al pubblico, con ingresso gratuito, il 2 Giugno, dalle 15 alle 19. Il Quirinale ospiterà anche, dal 3 Giugno al 5 Luglio,  una mostra fotografica dal titolo 2 giugno 1946: la scelta degli Italiani.

(M.I.)

70anniRepubblica

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